- Contenuti per la SEO
- Obiettivo: posizionarsi sulle prime posizioni di Google
- Come scegliere gli argomenti?
- Come organizzare il piano editoriale?
- Contenuti per la comunicazione aziendale
- Obiettivo: comunicare valori e identità
- Di cosa dovresti parlare?
- Un piano di comunicazione strategico
- La soluzione perfetta esiste!
Vuoi avviare un blog sul tuo sito web aziendale? O hai già una sezione dedicata ai contenuti ma non sei soddisfatto dei risultati? Sei nel posto giusto, perché oggi parliamo di piano editoriale (PED per gli amici) e più nello specifico della differenza tra un PED SEO e uno di comunicazione.
Come agenzia di comunicazione la nostra missione è quella di produrre significato e valore sempre, con ogni singolo contenuto. Il PED SEO, per noi, è un progetto di comunicazione, ma diciamo che la sua finalità diretta è leggermente diversa.
Contenuti per la SEO
SEO significa Search Engine Optimization e i contenuti che vengono prodotti in quest’ottica servono per aumentare la visibilità del tuo sito web su Google. Facciamola super semplice: tu scrivi delle cose che piacciono a Google e lui ti premia mettendoti tra i primi risultati, davanti ai tuoi competitor.
Obiettivo: posizionarsi sulle prime posizioni di Google
Ma cosa piace a Google? Tutto parte da qui: Google vuole offrire contenuti utili e pertinenti. Quindi, è essenziale produrre contenuti che siano la risposta alle domande e ai bisogni dei tuoi utenti.
E come fai a sapere cosa cercano i tuoi utenti? Facile, con una keyword research. Un’agenzia di comunicazione esperta può dirti quali sono le parole chiave più cercate dalle tue buyer personas e come utilizzarle.
Il segreto è usare queste paroline magiche come pedine di gioco. Devi costruirci intorno un contenuto scritto bene, utile e interessante. Se tutto funziona, Google capisce che potrebbe essere la risposta giusta e lo propone tra i primi risultati.
Attenzione però: immaginati i contenuti come un organismo che cresce intorno al nucleo costituito dalla keyword. Se non calibri alla perfezione la parola chiave da lavorare rischi di mandare tutto in fumo. Ecco perché abbiamo detto che ti serve un’agenzia di comunicazione esperta: non basta raccogliere i dati da un tool, bisogna anche saperli interpretare per scegliere la giusta direzione da seguire.
Come scegliere gli argomenti?
Molte indicazioni sugli argomenti da affrontare te le dà la keyword research. Facciamo un esempio: hai appena aperto un sito web di alimenti per animali e vuoi sapere quali sono le keyword più cercate per il tuo settore di riferimento.
Mettiamo il caso che “crocchette per cani” e “scatolette per gatti” siano quelle che hanno i volumi di ricerca maggiori.
Idea improvvisata: vuoi pubblicare un articolo sulle scatolette per gatti. Risultato: il tuo contenuto è il miliardesimo di una miriade di contenuti sullo stesso argomento.
Ovvio, maggiore il volume, maggiore la competizione. Quante sono le reali chance di superare tutti i competitor e di arrivare in prima pagina? Pochine, diciamoci la verità.
Idea strategica: studiamo la keyword e vediamo se ci sono delle long tail (ne parliamo in dettaglio qui) per creare dei contenuti più a fuoco. Magari scopriamo che “scatolette al tonno per gatti di casa” e “scatolette per gatti maschi 10+” hanno una buona base di ricerca. Certo, vengono cercate molto meno di “scatolette per gatti” ma le probabilità di posizionarsi crescono esponenzialmente.
Come organizzare il piano editoriale?
Posto che la keyword research è la base di un piano editoriale SEO, è importante gestire i contenuti per definire un progetto interessante a prescindere dal posizionamento. I contenuti che produciamo devono piacere a Google, ma soprattutto agli esseri umani che si imbattono nel tuo sito.
Puoi decidere di approfondire un tema in un determinato periodo di tempo e poi passare ad altro, oppure alternare i vari argomenti. Soprattutto per alcuni settori, conta anche la stagionalità: alcune keyword “vanno” di più in un determinato periodo, altre sono la base del tuo business. Se tu avessi un e-commerce di eccellenze gastronomiche, parleresti di panettone a giugno o a dicembre?
Contenuti per la comunicazione aziendale
Con un PED SEO pianifichi contenuti con l’obiettivo di aumentare la visibilità del tuo sito web. Devi sapere cosa cercano i tuoi utenti e utilizzare le stesse parole chiave per fornire risposte utili alle loro domande. Con un piano editoriale di comunicazione le cose cambiano un pochino.
Obiettivo: comunicare valori e identità
La priorità, in questo caso, è creare una solida base di clienti fidelizzati che possano capire da ciò che l’azienda scrive, come si posiziona, quali valori abbraccia, cosa la rende unica. Il sito web è uno strumento imprenditoriale per fare business, ma è soprattutto – o per lo meno dovrebbe esserlo - lo specchio della tua identità aziendale.
Un blog che non racconta di te, dei tuoi valori e dei tuoi obiettivi è una scatola magari piena di contenuti ottimizzati per la SEO, ma non sfruttata al 100%.
Per un PED SEO la bussola è la keyword research: dai le risposte alle domande che si pongono i tuoi utenti e sei già sulla buona strada. Qui la situazione si complica perché non esiste - almeno per ora - un tool analitico in grado di dirci cosa e come comunicare. Però puoi dircelo tu.
Di cosa dovresti parlare?
Riprendiamo l’esempio dell’e-commerce di alimenti per animali. Magari hai selezionato i marchi più sostenibili a livello ambientale perché per te amore per gli animali significa anche amore per il pianeta. Magari hai assunto come tuoi collaboratori solo persone che hanno animali domestici per offrire ai tuoi clienti consigli da chi davvero se ne intende. O magari doni parte del ricavato a enti di beneficenza.
Parteciperai a una fiera importante a livello internazionale? Hai appena ampliato il tuo organico con nuove figure professionali? Stai lanciando nuovi prodotti/ servizi? Apri una nuova sede?
Nessuno di questi argomenti è “incasellabile” sotto una keyword che Google possa percepire come pertinente al tuo settore, ma ce ne faremo una ragione. Sono le TUE informazioni sul TUO sito web: devono far emergere cosa fai, come lo fai, perché lo fai.
La creazione di questi contenuti è una strategia di comunicazione che va oltre l'ottimizzazione per i motori di ricerca. Chi ti segue e legge il tuo blog deve avere la percezione di un’identità. Più parli di te, dei tuoi valori e dei tuoi obiettivi, più racconti quello che fa la tua azienda e più il tuo pubblico creerà una comunità intorno alla tua attività.
Un piano di comunicazione strategico
Un PED di comunicazione rispecchia la vita della tua azienda. Se lanci un prodotto oggi, inizia a produrre dei contenuti sulla novità con il giusto anticipo. Se parli del tuo metodo di lavoro, della storia della tua azienda o di un approccio innovativo, metti in conto dei tempi per le revisioni.
Vogliamo scrivere come lo faresti tu ed essere sicuri che il contenuto prodotto rispecchi davvero l’identità della tua azienda. Per questo ai nostri clienti chiediamo una base di argomenti o una revisione al testo finito.
La soluzione perfetta esiste!
Piano editoriale SEO o di comunicazione? Vuoi posizionarti con le keyword o farti conoscere? Contenuti sui prodotti più cercati o sui valori? Ma chi l’ha detto che bisogna scegliere?
Un progetto non esclude l’altro e puoi creare un piano editoriale che li comprenda entrambi. Devi essere consapevole del fatto che alcuni testi avranno un obiettivo più tecnico, altri saranno incentrati sulla tua personale visione dell’azienda: è un gioco di equilibri che un’agenzia di comunicazione con esperienza sa gestire.
Sono progetti diversi, che richiedono un approccio e un metodo di lavoro diversi. Per i contenuti in chiave SEO dobbiamo sapere tutto delle keyword e del settore di riferimento, per quelli di comunicazione pura dobbiamo sapere tutto di te. In ogni caso, un grande lavoro che richiede tempo ed energia, ma anche un progetto strategico perfettamente organizzato.