Chi siamo? Un’agenzia di web marketing
Cosa vogliamo? Posizionare un sito web per determinate parole chiave.
Come lo facciamo? Con la scrittura di articoli blog ottimizzati.
Non non stiamo scherzando! È che per fare posizionamento la motivazione è tutto. È un allenamento di resistenza, un’impresa di conquista che si disputa sul terreno di un blog.
Perché avere un blog? Perché serve. Nel tuo sito Internet, infatti, il blog è lo spazio in cui creare contenuti di valore e dare risposte concrete ai bisogni dei clienti. E poi il blog fa posizionamento organico, cioè permette al tuo sito web di scalare le pagine di Google.
Quindi, proprio perché serve a così tante cose, è necessario avere una strategia su misura per alimentarlo e farlo girare bene.
Strategie per un blog da pole position
Dunque, nel blog ci vuole un bel contenuto (ti dice niente “Content is king”?). Se quello che scriviamo è noioso, inutile o uguale a qualsiasi altra cosa trovata online, alla fine resta solo un mucchio di parole poco coinvolgenti.
La verità è che scrivere un blog è un duro lavoro. Significa crederci e sfruttarlo al mille per mille, quindi meglio se oltre a fare posizionamento è anche interessante per il tuo pubblico.
Tattiche a prova di bomba
Partiamo dalle basi, che servono sempre. Tutto inizia con una strategia SEO on-page per posizionare determinate keyword su Google. Ecco alcune tattiche che noi di X-Brain adottiamo sempre:
- Ottimizzare meta description e meta title secondo i parametri SEO;
- Fare link building interna tra i vari articoli del blog;
- Accertarsi che il blog sia ben consultabile da mobile;
- Scrivere contenuti che non abbiano una ‘scadenza’, ma che siano cosiddetti evergreen;
- Tenere comunque aggiornati i post con novità o correzioni;
- Utilizzare in modo adeguato la keyword (di solito una o due) da posizionare;
- Inserire immagini con alt text.
È probabile che tutto questo non ti suoni affatto familiare, è normale. Ma si tratta di aspetti tecnici che sono all’ordine del giorno per un’chi si occupa di SEO e posizionamento siti web. Fare un blog senza tenerli in considerazione è un po’ come giocare a occhi chiusi.
Come organizzare il progetto per un blog?
Ok, diciamo solo che l’idea di costruire un blog non sempre entusiasma le aziende. Forse anche tu nel tempo ci hai pensato e hai abbandonato l’idea perché “un blog è da teenager”, “che ci scrivo?”, “ma chi lo legge?”, ecc.
O, magari, immagini il blog come qualcosa di frivolo, un passatempo. Inutile dire che come ‘passatempo’ l’attività di blogging ha dato vita a vere e proprie professioni, chiedilo un po’ a Chiara Ferragni se era solo un hobby.
Il dubbio sulla fattibilità del progetto, invece, è assolutamente lecito.
Perché improvvisare non è mai una buona idea
Te lo diciamo subito: a meno che la tua azienda non abbia un reparto marketing e comunicazione interno, difficilmente riuscirai a portare avanti da solo un progetto blog come si deve. Fidati.
Non basta partire carichi e motivati, anche se è un buon inizio. Lo abbiamo visto in altre aziende come la tua: il flusso del lavoro e gli impegni aziendali risucchiano tempo, risorse ed entusiasmo.
Un blog è uno strumento di marketing che richiede risorse e pianificazione affinché sia efficace. Sennò, tanto vale non farlo. E poi, scusa, noi che ci stiamo a fare qua? :-)
Le possibilità, a questo punto, sono due:
- Facciamo tutto noi, piano editoriale, scrittura degli articoli, ottimizzazione tecnica, pubblicazione dei post, monitoraggio delle parole chiave, report mensili.
- Facciamo fiki fiki insieme. Non che non siamo in grado di cavarcela da soli, sia chiaro. Però, quando l’azienda si occupa di un settore iper tecnico è necessario che il contenuto nasca con un lavoro a quattro mani. Ci basta anche uno stato molto grezzo, poi ci pensiamo noi a curare l’editing e l’ottimizzazione in base al piano editoriale definito.
Ultima, ma non per importanza, l’analisi dei dati per la search engine optimization. E questo lo possiamo fare solo noi, attraverso strumenti professionali altamente performanti ma non di immediata comprensione per chi non fa questo di mestiere.
Per scelta in X-Brain ci occupiamo di tanti settori e non di una specifica nicchia per questo riusciamo a scrivere sia di argomenti nazional popolari sia di argomenti inaccessibili per molti.
Per fare un albero ci vuole un seme
La pertinenza, la frequenza, l’esaustività di un blog sono tutti fattori che aiutano moltissimo il posizionamento del tuo sito web. I contenuti devono rispondere ai reali bisogni dei tuoi utenti, ed essere aggiornati e sempre ‘freschi’.
Perché un blog dia i suoi frutti, però, ci vuole un po’ di tempo. Quanto? Dipende dalla frequenza di pubblicazione in rapporto alla competitività del mercato. Scrivere un articolo al mese rispetto a un articolo al giorno cambia completamente le carte in tavola quando si fa posizionamento tramite il content marketing.
E la verità è che il numero di articoli pianificati mensilmente dipende fondamentalmente dal budget a tua disposizione. Sfatiamo questo tabù dei soldi e parliamo senza peli sulla lingua: avere un blog è un investimento.
Come agenzia di web marketing cerchiamo sempre di offrire più strade possibili, ma il numero di articoli è una variabile assolutamente determinante, c’è poco da fare.
Ricorda, la pazienza è la virtù dei forti
Altra dritta: non avere fretta. Un blog non può dare risultati nel giro di una settimana, ma neppure di un mese. Se non hai il dono della pazienza, prova con una campagna pubblicitaria digital (ma anche in questo caso, la pianificazione e un po’ di tempo d’osservazione dati servono).
Il web è veloce, non c’è dubbio, e questa sensazione di fluidità e rapidità porta spesso - erroneamente - a credere che su Internet un’azione di marketing scateni una reazione immediata. Ma non è così. Anche nel web servono fondamenta solide, pianificazione, coerenza e lungimiranza.
Scrivere un blog è come costruire una casa, un mattoncino alla volta. È una strategia a medio lungo termine che serve a fornire risposte specifiche a singoli problemi, ma soprattutto a posizionare i tuoi servizi principali.
Non solo. Il blog serve anche per far conoscere il tuo punto di vista su un certo argomento, il tuo ‘approccio’. Quindi la scrittura degli articoli deve tenere sempre in considerazione coerenza e pertinenza con i valori dell'azienda e le strategie commerciali.
Cose da sapere prima di iniziare
L’abbiamo già detto che il numero degli articoli/mese pubblicati in un blog è una variabile molto rilevante ai fini del posizionamento?
La realtà dei fatti è che in molti settori la competizione web è davvero alta. Per questo l’analisi dei competitor è uno di quei passaggi chiave per definire la frequenza più giusta per pubblicare nel blog.
Quanti sono i competitor con cui ti devi confrontare per occupare la prima pagina di Google? Qual è la loro forza? Qual è la loro strategia di content marketing?
Queste domande devono avere risposta.
Indovina chi (è il tuo competitor)?
Ti racconto questa. Una volta un cliente (ormai da 4 anni), vedendo i competitor emersi dall’analisi del mercato propedeutica all’attività di content marketing, disse: “Ah! Ma questi sono molto più piccoli di noi e lavorano malissimo”. Erano posizionati meglio su Google perché avevano un sacco di contenuti nel sito, in particolare nel blog :-)
Sorpresa! Nel web non sempre i tuoi competitor sono quelli che ti aspetti. I competitor da osservare sono quelli all'interno della SERP e non è detto che corrispondano a quelli della realtà o a quelli sul territorio in cui operi.
Ed ecco che emerge un altro ruolo importantissimo dell’agenzia di web marketing: aiutarti a capire in quale mercato web posizionarti.
L’analisi del mercato web è essenziale per non disperdere energie. Inoltre è utile per creare un piano editoriale blog su misura per te, con articoli che possano posizionare il tuo sito web per parole chiave giuste. È uno dei nostri servizi SEO più importanti, perché alla base di un progetto di posizionamento coerente e strutturato.
Sapere in quale mercato posizionarsi permette di capire la misura della strategia e di prendere coscienza dei risultati che possiamo aspettarci in base al budget che vorrai investire.
Fare posizionamento organico richiede molte energie, non c'è dubbio, e un blog, per sua natura, è lo strumento più efficace e pratico per un'attività di content marketing duratura nel tempo.
Una volta pubblicati, gli articoli del blog possono essere “riciclati” anche per creare newsletter o post social. Ti possono servire per fare posizionamento, ma anche per la tua comunicazione aziendale. Ormai che li hai fatti, sfruttali!