Come sta il tuo sito web? No, non è uno scherzo: conoscere lo stato di salute del tuo sito è essenziale per scoprire eventuali problemi e risolverli in modo strategico. Hai presente quando fai il check-up dal medico? Ecco, uguale.
A cosa serve l’analisi del sito?
È vero, non si dovrebbe mai rispondere a una domanda con un’altra domanda, ma ci viene naturale dire: perché non farla? Un po’ come chi non va dal dottore per paura che gli trovi qualche malanno…
Se c’è qualcosa che non va è sempre bene saperlo. E saperlo il prima possibile, così da poter intervenire e tornare in forma smagliante. Idem per il sito web.
Sapere per intervenire
Facciamo qualche esempio pratico. L’analisi del sito può servire a:
- Risolvere gli errori;
- Migliorare le performance e la velocità di caricamento (ricordiamoci che un visitatore su due si aspetta che il sito web si carichi in meno di 2 secondi, a 3 secondi il 40% abbandona);
- Avere una visione d’insieme dei dati socio-demografici degli utenti che lo visitano.
Ricordati sempre: il tuo sito aziendale è un vero e proprio strumento di lavoro, quindi deve funzionare. Sennò, come può farti raggiungere gli obiettivi che ti sei dato?
Cos’è l’analisi del sito web?
Analizzare un sito web significa, all’atto pratico, controllare e testare alcuni elementi chiave - diciamo pure i parametri vitali - per capire se le performance sono davvero al meglio. E in questa spiegazione c’è un indizio importantissimo: pensa al tuo sito web come lo strumento più importante della tua cassetta da lavoro, qualcosa che usi ogni giorno, a volte anche senza rendertene conto. Per sapere se va tutto bene, un check-up è caldamente consigliato.
Guardiamo questo…
Ecco solo un assaggio di cosa controlliamo nella nostra agenzia web quando facciamo l’analisi di un sito web. Ah, utilizziamo solo i più efficaci e i più aggiornati strumenti di analisi disponibili per i web marketer. Ma adesso vediamo i dettagli:
- Meta tag duplicati o assenti
- Contenuti duplicati
- Link interni interrotti
- Qualità e caratteristiche delle immagini interne
- Sicurezza delle pagine
- Presenza di errori di caricamento pagina
- H1 assenti o duplicati
- Corretto rapporto testo/HTML
- Eccesso di link on-page
- Velocità di caricamento
- Criteri di usabilità rispettati
- Responsive presente
- Posizionamento nei motori di ricerca per alcune parole chiave di riferimento
- Autorevolezza del dominio
- Numero e qualità di backlink
È vero, molte cose sono super tecniche, ed ecco spiegato il motivo del perché una vera analisi del sito web può farla solo chi è professionista del settore. Ti faresti curare il torcicollo da un parrucchiere? Direi di no…
…ma anche questo
Secondo passaggio: valutiamo se il sito web funziona, cioè se raggiunge gli obiettivi che l’azienda si è data: più contatti via e-mail, più contatti via WhatsApp, più condivisioni social, più download di materiale, ecc.
Esatto, l’analisi in questa fase valuta quanto il tuo sito stia funzionando correttamente per ottenere i risultati che vuoi. Chiaramente questi obiettivi dovrebbero essere ben noti e strategici, ma questa è un’altra storia.
C’è da dire che la nostra agenzia web si occupa di sviluppo, comunicazione, marketing e grafica, perciò le nostre analisi considerano sempre il sito web nella sua totalità e non solo la parte puramente tecnica. Per questo, facciamo anche una valutazione qualitativa dei contenuti, delle immagini e di tutti gli strumenti comunicativi che il sito utilizza per ottenere le conversioni desiderate.
Perché una controllatina fa sempre bene
I risultati dell'analisi ci permettono di intervenire in modo mirato su specifiche criticità che molte volte sono risolvibili senza dover rifare il sito web da capo.
Spesso sentiamo dire: “questo sito non funziona e l’ho appena fatto!”. Perché non sempre chi fa il sito lo cura come dovrebbe, ovvero in ottica di ottimizzazione per i motori di ricerca, di obiettivi commerciali, di comunicazione e di performance di conversione.
Tuttavia, capita anche che siti web non performanti non siano proprio completamente da buttare. Ecco che l’analisi, a volte, è fondamentale per salvare ciò che di buono è stato fatto.
Aiutaci ad aiutarti
Per noi conoscere la salute dei siti web su cui lavoreremo è essenziale. Se vuoi (e sappiamo che lo vuoi!) che l’agenzia intervenga in modo mirato per dare soluzioni concrete alla tua azienda, bisogna che tu la metta in condizione di farlo. Prima di tutto, quindi, devi renderla consapevole.
Quando l’agenzia web ti propone di fare l'analisi, è per conoscere lo stato di salute del sito web per poi ‘curare’, intervenendo dove ce n’è bisogno.
Ma si analizza anche per non sprecare tempo prezioso. È evidente: se il sito web non lavora al meglio, stai perdendo profitti. E più tempo ci metti ad aggiustare il problema, più ci avrai rimesso.
Sei proprio sicuro che vada tutto bene?
Anche se ti sembra che il sito stia dando ottimi risultati, non puoi davvero sapere cosa si nasconde sotto la superficie. L’analisi potrebbe far emergere dei punti deboli che un domani si trasformeranno in criticità. E una volta risolto il problema, vedrai che differenza!
Nei nostri anni di lavoro abbiamo visto siti che sono letteralmente decollati dopo l’analisi web. A volte abbiamo dovuto rifare tutto da capo, è vero, ma tante altre abbiamo creato la base solida su cui far partire un progetto per intervenire con modifiche urgenti e strategiche.
Quindi, ricapitolando, analizzare significa mettere un sito web sotto la lente d’ingrandimento, studiare tutti gli aspetti che lo compongono e trovare, come un vero dottore del web, la cura per ogni eventuale “malanno”. Sicuramente un‘agenzia web integrata, che si occupa di sviluppo, SEO, content marketing e grafica avrà tutti gli strumenti per prescrivere la giusta medicina.